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Carta di soggiorno per familiare di cittadino UE

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Carta di soggiorno per familiare di cittadino UE

La carta di soggiorno per familiare di cittadino UE, è un documento rilasciato esclusivamente ai cittadini extracomunitari che sono familiari, così come stabilito dall’art. 2 del D.lgs. 30/2007, di cittadini italiani, ovvero di cittadini comunitari regolarmente residenti in Italia.

Per tale tipologia di permesso, la legge prevede espressamente che si utilizzi tuttora un formato cartaceo di dimensioni ridotte rispetto al formato A4 di un tempo. Oggi il modello è sempre di formato A4, ma si divide in due, diventando di fatto di formato A5.

  • la prima metà, munita di ologramma e pellicola olografica a protezione della foto e dei dati sensibili viene consegnata al titolare;
  • la seconda metà viene conservata agli atti della Questura emittente.

Le voci che sono presenti sul documento sono le seguenti:

  • NOME: Riportato su due righe: 1° riga – COGNOME; 2° riga – NOME

  • LUOGO E DATA DI NASCITA: Città di nascita, data di nascita nel formato GG.MM.AAAA

  • CITTADINANZA: sempre riportata con il codice ICAO di 3 lettere, mai per esteso o in forma diversa

  • LUOGO E DATA DI RILASCIO: Questura di rilascio, data di rilascio nel formato GG.MM.AAAA

  • DATA DI SCADENZA: la validità è stabilita conformemente agli artt. 10 e 17 del citato D.lgs. 30/2007, in anni 5, ovvero ILLIMITATA. La validità decorre dalla data di presentazione dell’istanza, non da quella di rilascio del documento.

  • MOTIVO DI SOGGIORNO: nel caso in questione, il motivo è unico e univoco: MOTIVI FAMILIARI

  • DATA DI INGRESSO IN ITALIA: la data di ingresso utile al rilascio del permesso di soggiorno. Se il titolare era già in possesso di altro permesso di soggiorno, è la data “storica” di ingresso in Italia.

  • CODICE FISCALE: viene attribuito direttamente dalla Questura, mediante collegamento telematico con l’Agenzia delle Entrate. In caso di problemi (ad es. omonimia totale), viene attribuito un codice numerico, che il titolare dovrà poi convertire all’Agenzia delle Entrate.

  • CONVIVENTI A CARICO: i nomi dei conviventi a carico della persona.

  • NOTE: campo compilato solo nel caso dei permessi rilasciati ai minori di anni 14. Sono riportati i nomi dei genitori o di chi esercita la potestà sul minore.

  • FIRMA DEL TITOLARE: la firma, manoscritta, del titolare. Si appone al ritiro del documento in Questura.

  • FIRMA DELL’AUTORITA’ RILASCIANTE: la firma del funzionario incaricato. La dicitura “p. Il Questore” è standard. La firma viene apposta di norma dal Dirigente l’Ufficio Immigrazione o da suo sostituto.

 

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